Lo staff di Area Legno vuole rispondere a una domanda che spesso ci viene rivolta da molti clienti: “perché dovrei optare per una casa in legno? Quali vantaggi ottengo rispetto a una casa “tradizionale” in muratura?”

Proviamo a rispondere a questa domanda con una riflessione sull’ efficienza energetica delle case in legno.

Il legno: materiale traspirante ma isolante per eccellenza

Come abbiamo detto più volte, per esempio nell’articolo “I vantaggi e le caratteristiche delle case in legno”, bisogna prendere sempre in considerazione un elemento fondamentale: il legno è un materiale traspirante.

Ciò ha due conseguenze fondamentali. La prima riguarda la qualità dell’aria della vostra abitazione. Grazie alla traspirabilità delle pareti si eviterà la “stagnazione” dell’aria e soprattutto una presenza troppo alta di umidità, la prima causa che determinare la possibile formazione di muffe.

La seconda è che si eviteranno anche possibili escursioni termiche troppo repentine che possono incidere sul consumo di risorse degli impianti di riscaldamento.

Facciamo un esempio ipotizzando le nostre abitudini nelle giornate invernali. Se nessuno è presente nella nostra casa, che magari ha sulle spalle già qualche anno e non è stata costruita pensando a come aumentarne l’efficienza energetica, impostando il termostato del nostro riscaldamento a una determinata temperatura notiamo che ci vorrà molto tempo affinchè si raggiunga la temperatura desiderata.

Se poi, per qualche ragione, siamo costretti a spegnere l’impianto di riscaldamento, la nostra casa tende a perdere la temperatura raggiunta troppo repentinamente costringendo a impiegare altre risorse energetiche, e quindi denaro, per ristabilire la situazione iniziale.

Quando una casa in legno è costruita a regola d’arte, si sfrutta un’altra caratteristica del legno: è un materiale isolante. E questo fa sì che la temperatura della nostra abitazione, come prima accennato, non cali drasticamente.

Case in legno e efficienza energetica: l’importanza della fase preliminare della progettazione

Preso atto di queste caratteristiche, è innegabile che l’efficienza energetica delle case in legno è aumentata e a volte garantita dalla progettazione.

Diversi sono i fattori da prendere in considerazione:

– esposizione;

– grandezza della casa;

– caratteristiche morfologiche e climatiche della zona in cui nascerà la nostra casa;

– esecuzione materiale dei lavori.

E molto altro. Su questi argomenti tuttavia vi invitiamo a contattarci per parlare direttamente con i nostri esperti perchè necessitano del dovuto tempo per essere approfonditi.

Quando una casa in legno è altamente energetica? L’importanza degli impianti per l’approvvigionamento energetico.

Introduciamo ora un argomento per noi fondamentale. Alcuni sono spinti a credere che basti costruire una casa in legno per evitare di ricorrere a impianti di riscaldamento.

Assolutamente falso. Area Legno ci tiene a sottolineare che accanto alla fondamentale progettazione tecnica e a un’esecuzione dei lavori impeccabile ci deve essere una progettazione a regola d’arte e quasi “strategica” degli impianti per il riscaldamento di aria e acqua.

Già nel nostro articolo “Cosa sono le case passive e perché sono importanti le proprietà del legno” abbiamo visto che una casa in legno si può trasformare in “casa passiva” ad altissima efficienza energetica. E’ importante ribadire che proprio il legno permette più facilmente di raggiungere risultati notevoli in questo campo.

Tornando a rispondere ”Perché dovrei scegliere una casa in legno?”

Quando c’è la compresenza dei due fattori diversi, cioè di materiali in legno di alta qualità e impianto per l’approvvigionamento energetico efficiente,  diversi studi dimostrano ci sarà un risparmio tangibile sui costi da destinare al riscaldamento delle nostre case. Quindi a chi ci chiede “perché costruire una casa in legno”, spesso rispondiamo che, anche a parità di costi rispetto a una casa in cemento, le case in legno si rivelano “convenienti” per il risparmio che riescono ad assicurare sui costi delle nostre bollette, così che tale risparmio potrà essere utilizzato per pagare parte della rata del relativo mutuo.